Simone Cristicchi e il suo ritorno al Festival di Sanremo
Recentemente, Simone Cristicchi ha espresso la sua emozione riguardo la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025, dopo aver ricevuto la notizia direttamente nel programma Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele. Durante l’intervista, il cantautore ha rivelato di aver appreso della sua inclusione tra i 30 Big in gara, sottolineando la sorpresa provata in quel momento.
Le emozioni di una nuova avventura musicale
All’inizio dell’intervista, Cristicchi ha descritto la gioia che ha provato nell’apprendere la notizia. Ha fatto riferimento al fatto che i cantanti non vengono avvisati anticipatamente, il che rende l’esperienza ancora più intensa. Ha dichiarato:
“Non era trapelato niente perchè in questi anni penso funzioni così…Non vengono avvisati i cantanti prima dell’annuncio ufficiale…”
La scoperta in un ristorante
Il cantautore ha anche raccontato un retroscena curioso riguardo il momento in cui ha appreso della sua partecipazione. Si trovava in un ristorante a La Spezia, dove la notizia è stata svelata in modo inaspettato. La celebrazione della bella notizia è stata immediata:
“Io mi trovavo fuori ad un ristorante a La Spezia in particolare…Ed è successo così, all’improvviso…”
Un palco che segna una carriera
Durante il suo intervento, Cristicchi ha elogiato la scelta di Carlo Conti di reinserire i cantautori sul palco di Sanremo. Ha rimarcato l’importanza di tale decisione per il mondo della musica italiana, esprimendo entusiasmo per il ritorno di artisti di questo calibro.
Una canzone attesa da anni
Svelando ulteriori dettagli, Cristicchi ha affermato che il brano che presenterà al Festival è una composizione a cui tiene particolarmente, conservata nel suo cassetto per cinque anni. Ha evidenziato la sua specialità e l’importanza di poterla finalmente esibire in un contesto così rilevante:
“E’ una canzone molto speciale…Aspettavo questo momento…”
Infine, il cantautore ha condiviso il suo pensiero su come il Festival abbia influito sulla sua carriera, citando la canzone “Ti regalerò una rosa” come punto cruciale della sua storia artistica.