Il mese di settembre 2024 segna un importante nuovo inizio per Serena Bortone, che, dopo una controversia con la Rai relativa al caso Scurati, ha scelto di intraprendere un nuovo percorso nella sua carriera. Il suo nuovo programma, denominato “5 in condotta”, è trasmesso su Rai Radio 2 e ospita, tra i primi, Giovanni Allevi, il quale, conversando riguardo il suo libro “I nove doni”, ha rivelato le sue riflessioni sulla felicità.
la nuova avventura di serena bortone su rai radio 2
La decisione di Serena Bortone di passare a questo nuovo formato solleva interrogativi circa la sua posizione all’interno della Rai. Dopo la sospensione subita a causa del dibattito legato al caso Scurati, presentato dalla stessa conduttrice, ci si chiede se questo “trasferimento” in radio possa ritenersi una declassazione. Il direttore Roberto Sergio ha invece descritto il cambiamento come una proposta insieme a un’opportunità per Bortone, affermando: “Le abbiamo fatto due proposte che non sono state ritenute idonee per lei e per la sua idea di televisione per un programma su Rai1 e Rai3”.
Il programma “5 in condotta”, in onda dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 18, è caratterizzato da musica, attualità, e diversi ospiti. Il concetto di “5 in condotta” rappresenta un voto simbolico assegnato per una scelta anticonformista, capace di aprire nuove strade di crescita personale. La conduttrice ha manifestato entusiasmo per la sua nuova esperienza radiofonica, dichiarando: “la Radio è uno strumento che travalica il tempo e lo spazio, veloce, agile, flessibile, che abbatte tutti i confini. Ho trovato un clima di sperimentazione e confronto molto stimolante, non vedo l’ora di cominciare”.
giovanni allevi: “il segreto della felicità”
Giovanni Allevi è stato uno dei primi ospiti di “5 in condotta”, sebbene non fosse presente in studio per motivi di salute. Il Maestro ha contattato Serena Bortone telefonicamente, comunicando: “Oggi è giorno di visite, esami, flebo nel mio adoratissimo Istituto dei Tumori di Milano”, rivelando di essere in lotta contro un mieloma.
Allevi, dopo il suo emozionante rientro a Sanremo 2024, dove ha condiviso il suo percorso, ha deciso di raccontare ora la sua esperienza attraverso il libro “I nove doni”. Qui descrive la sua ricerca della felicità durante la malattia: “una riflessione filosofica profonda, la proposta di un modo nuovo per guardare la vita, abbracciando se stessi e la propria umana fragilità”.
Durante l’intervista, Allevi ha condiviso la sua personale definizione di felicità, descrivendo l’importanza di connettersi con altri pazienti. Ha commentato: “Vado sì a fare la flebo di farmaco, ma anche un’infusione di umanità, ed è bellissimo”, affermando di sentire nel cuore una grande serenità che desidera trasmettere agli ascoltatori.
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Per Allevi, il collegamento con altri pazienti durante le proprie cure rappresenta un potenziamento della sua felicità, portandolo a riflettere sull’importanza di una mentalità positiva. Ha espresso la convinzione che, sebbene scientificamente discutibile, la mente abbia il potere di influenzare il corpo: “anche se non so se possa essere condivisibile da un punto di vista scientifico, penso che la mente possa avere un’influenza sul corpo”, ha affermato.