Stop per la coppia televisiva formata da Massimiliano Ossini e Daniela Ferolla al timone di Unomattina: cosa hanno deciso questa volta i vertici.
Una coppia che piace, che rappresenta la tv gentile di oggi senza troppo chiasso e scandali. Da un anno la coppia formata da Massimiliano Ossini e Daniela Ferolla conduce Unomattina, lo storico contenitore di attualità, intrattenimento e lifestyle che dà il buongiorno a tutti gli italiani. Una decisione accolta bene dal pubblico, che ha premiato la professionalità e la sinergia dei due e di tutto lo staff con consensi favorevoli, ma per una serie di scelte poco ‘strategiche’ nei palinsesti, Canale 5 primeggia.
Da qui l’esigenza di cambiare, ma non certo si tratta di un problema relativo ai conduttori, anzi. I vertici pensavano a una catena di montaggio diversa, che avrebbe legato l’informazione a Unomattina creando una continuità che avrebbe potuto avvicinare un numero maggiore di telespettatori. A quanto pare però, questo non accadrà. Entriamo nel dettaglio per capire cosa è accaduto e perché l’azienda ha ben pensato di lasciare tutto com’era prima.
Unomattina, stop per Ossini e Ferolla: l’ultima decisione Rai è definitiva
Purtroppo è accaduto ciò che successe un paio di anni fa con la questione del Cdr del Tg1 e Fiorello. Ci fu un comunicato del comitato di redazione del Tg1, che allontanò Fiorello dalla prima rete. Il conduttore siciliano si trasferì poi su Rai 2, riscuotendo un enorme successo con Viva Rai 2, che da settembre verrà sostituito con un’altra proposta. L’idea della Rai per la prossima stagione era di riproporre Unomattina con Daniela Ferolla e Massimiliano Ossini come nelle prime edizioni, e come era stato un successo per decenni, tranne dopo l’interruzione degli ultimi due anni dovuta al conflitto mondiale e al tonfo degli ascolti tv. Una collaborazione a stretto contatto tra Tg1 e Rai 1, al fine di mettere in piedi un programma che con il suo ritmo, le news e gli elementi moderni dei nostri tempi, avrebbe potuto competere con Prima Pagina del Tg di Canale 5, leader nella gara dello share.
L’obiettivo era di far partire un Tg1 mattutino puramente informativo alle 6, guadagnando così mezz’ora rispetto all’orario solito. Unomattina dunque inizierebbe alle 7:10, subito dopo l’edizione delle 7 del Tg1. Il contenitore sarebbe poi proseguito fino alle 9.50, quando inizia Storie Italiane. Il comitato di redazione del Tg1, noto per le sue prese di posizione, ha opposto resistenza, quindi niente da fare. L’azienda ha deciso di impegnarsi maggiormente sul nuovo programma della seconda rete. In questo modo, Rai 1 è rimasta in qualche modo stoppata, già penalizzata dalla decisione del precedente Cdr che escluse Fiorello. L’opportunità di rilanciare Rai 1 è stata quindi persa ancora una volta e niente prolungamento per la versione della trasmissione condotta dalla coppia Ossini-Ferolla.