Nuovo Aggiornamento WhatsApp: Scopri la Rivoluzionaria Funzione che Sorprende Tutti

wa-icona
Whatsapp – Spetteguless.it
La popolare applicazione di messaggistica istantanea sta compiendo ulteriori passi per ottimizzare l’esperienza dei suoi utenti, introducendo novità attese da tempo. Di seguito, si trattano le ultime funzionalità che verranno lanciate.

Schermata di Whatsapp – Spetteguless.it

Ogni giorno, miliardi di utenti usufruiscono di questa applicazione, risultando un investimento redditizio per Mark Zuckerberg, che ha acquisito Whatsapp nel 2014 per quasi 20 miliardi di dollari. La piattaforma, ora parte di Meta, insieme a Facebook e Instagram, continua a rilasciare funzionalità innovative.

Tra le novità in arrivo c’è l’opzione di usufruire di filtri e sfondi personalizzati durante le videochiamate, rendendo così le interazioni virtuali più organizzate e private. Inoltre, Whatsapp introdurrà un cambiamento significativo per gestire la quantità di notifiche ricevute.

Whatsapp: novità sul fronte delle notifiche

Con l’utilizzo intensivo di Whatsapp, gli utenti si trovano spesso a dover fronteggiare una pioggia di notifiche, specialmente quelle relative ai gruppi, che possono risultare particolarmente invasive. Seppure esista la possibilità di silenziarle, spesso questo comporta la perdita di messaggi importanti. Gli sviluppatori si sono quindi concentrati su questa problematica.

Ragazza mentre usa la chat di Whatsapp – Spetteguless.it

Grazie al prossimo aggiornamento, gli utenti potranno scegliere se disattivare completamente le notifiche dei gruppi o continuare a ricevere solo quelle riferite ai messaggi che li coinvolgono direttamente. Questa novità consentirà di evitare un elenco infinita di notifiche, particolarmente fastidiose in ambito lavorativo, dove possono distrarre e compromettere la concentrazione. Attualmente disponibile solo nella versione Beta, questa funzionalità sarà probabilmente estesa a tutti gli utenti in tempi brevi, con grande attesa per chi desidera liberarsi di una costante fonte di distrazione.

Scritto da Augusto Clerici
Potrebbero interessarti