Monica Setta: il compimento dei 60 anni e i segreti di bellezza
Il 5 agosto Monica Setta celebrerà il suo sessantesimo compleanno, festeggiando presso la Masseria Torre Maizza a Savelletri. La conduttrice televisiva ha recentemente condiviso con il Corriere della Sera dettagli sui suoi successi professionali, oltre a rivelare alcuni dei suoi segreti di bellezza, che le hanno permesso di mantenere una forma fisica invidiabile.
Il percorso professionale di Monica Setta
Monica Setta, nota giornalista e conduttrice, ha ottenuto recentemente importanti successi lavorativi, occuparsi di ben cinque programmi. In merito alla sua carriera, la Setta ha affermato: “Il mio bilancio di carriera è altamente positivo, poiché sono riuscita a realizzare nel giornalismo i miei sogni, creando in modo artigianale i programmi”. Ha sottolineato l’importanza di avere una visione chiara dei propri obiettivi e di perseguirli con determinazione.
In vista dell’autunno, Monica Setta sarà alla conduzione di diversi programmi, tra cui:
- ‘Storie di donne al bivio’
- ‘Unomattina in famiglia’, sabato e domenica su Raiuno, con Ingrid Muccitelli e Beppe Convertini
- ‘Generazione Z’, in seconda serata su Raidue il giovedì
- ‘Cantiere Italia’ su RadioUno dal lunedì al venerdì alle 17:30
- ‘La mezzanotte di Radio Uno’ a mezzanotte
I segreti di bellezza di Monica Setta
Accanto alla carriera, la Setta mantiene un’attenzione particolare anche per il suo aspetto fisico. Ha rivelato che il segreto della sua forma sta nella sua intenzione di non ricorrere a interventi estetici. Infatti, ha dichiarato: “Non mi sono mai rifatta, neanche una piccola puntura; non utilizzo nemmeno le creme. La bellezza è anche questione di genetica: mia nonna, che ha vissuto fino a 110 anni, aveva una pelle straordinaria”. Ha aggiunto di seguire una dieta proteica, essenziale per chi lavora in televisione, dove la forma fisica è fondamentale.
In merito all’invecchiamento, ha affermato di non avere paura: “Abbiamo tutti una scadenza e non si può alterare la realtà. Abbracciare le rughe è bello; restare sempre uguali sarebbe una noia”.