la previsione per luglio
Le previsioni meteo per il mese di luglio generano molta curiosità. In Italia, l’arrivo della Niña, un fenomeno che raffredda le temperature superficiali delle acque nell’Oceano Pacifico centrale e orientale, ha avuto conseguenze significative sul clima globale. Questo evento non solo raffredda il pianeta, ma può anche innescare eventi meteorologici estremi.
Nel 2023 infatti, è stato registrato uno degli anni più caldi di sempre. Di conseguenza, la scorsa estate è risultata particolarmente torrida e difficile da sopportare per molti. Al contrario, il clima di quest’anno sembra presentarsi più fresco, anche se il riscaldamento globale continua a influenzare il pianeta.
l’anticiclone Africano e delle Azzorre
Mario Giuliacci ha previsto che l’Anticiclone Africano, pur essendo già presente, non supererà i 35 gradi in nessuna regione d’Italia. Dal 18 giugno, per circa cinque o sei giorni, l’Anticiclone ha fatto sentire la sua presenza soprattutto al centro-sud, con temperature che in alcune aree hanno toccato anche i 40 gradi. Questo fenomeno dovrebbe proseguire fino al 26 giugno.
il cambio di scenario: l’Anticiclone delle Azzorre
A partire dal 22 giugno, l’Anticiclone delle Azzorre farà il suo ingresso, portando un cambiamento significativo. Questo anticiclone favorirà un clima più mite in gran parte d’Italia, con temperature massime che potranno raggiungere i 40 gradi in regioni centrali come Umbria, Viterbese e Senese, così come in Puglia, Calabria Ionica e l’interno della Sicilia. Con l’arrivo di questo fenomeno, le temperature caleranno e il tempo sarà prevalentemente soleggiato e gradevole.
piogge e temperature ideali per il mare
Nella fase iniziale tra il 24 e il 26 giugno, sono previste anche piogge, soprattutto al centro-sud, con esclusione della Sicilia. L’Anticiclone delle Azzorre resterà presente anche nella prima settimana di luglio, garantendo temperature piacevoli, non troppo elevate, ideali per le attività balneari e mantenendo le precipitazioni lontane.
Questa situazione dovrebbe evitare eccessi di caldo afoso, almeno nella prima settimana del prossimo mese.