Nella previsione delle condizioni meteorologiche, è raro ottenere proiezioni a lungo termine con un alto grado di affidabilità. Ciò nonostante, l’esperto meteorologo Mario Giuliacci ha fornito un’analisi dettagliata su ciò che potrebbe attenderci nei prossimi dieci giorni, sorprendendo molti con le sue previsioni.
Negli ultimi giorni si è registrata una variabilità notevole, con un rialzo termico improvviso seguito da una discreta riduzione delle temperature in concomitanza con il fine settimana del 13 aprile. Gli eventi climatici hanno incluso piogge abbondanti e tempeste, prima di un miglioramento che prevede un incremento delle temperature, quasi estive per il periodo.
previsioni e cambiamenti imminenti
Le indicazioni fornite da Mario Giuliacci per il periodo fino al 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione, delineano uno scenario mutevole. Dopo un breve periodo di bel tempo e caldo, con massime che potranno toccare i 25-28 gradi in alcune zone interne, da martedì 16 a sabato 20 si prevede un calo delle temperature tra i 6 e i 8 gradi, accompagnato da temporali su gran parte del territorio nazionale.
Successivamente, fra il 20 e il 25 aprile, si assisterà ad un ristabilimento climatico con temperature nei valori stagionali e una moderata attività piovosa, specialmente nelle aree adriatiche. Nonostante un breve ritorno al caldo, quasi estivo, le temperature torneranno a calare prima di un nuovo rialzo. È consigliabile quindi adattarsi alle variazioni climatiche proteggendosi dal freddo durante i giorni di maltempo, pur non raggiungendo temperature invernali, ma piuttosto autunnali.