Uno dei volti più discussi e anche attenzionati del panorama televisivo italiano, Massimo Giletti, è da anni un conduttore tra i più riconoscibili e richiesti sul piccolo schermo. L’addio a La7 ha rappresentato una svolta significativa nella sua carriera. Dopo anni di inchieste, dibattiti e servizi giornalistici che hanno avuto un costo elevato per lui personalmente, ha salutato Non è l’Arena per tornare ‘a casa’ in Viale Mazzini.
I vertici della Rai hanno optato per un approccio cauto nel reintrodurlo nei palinsesti, proponendolo inizialmente con un programma speciale che si discostava notevolmente dalle sue precedenti produzioni. Giletti ha fatto il suo ritorno su Rai 1 conducendo una serata evento dedicata al compleanno della televisione, che ha visto la partecipazione di ospiti illustri del mondo della televisione, ripercorrendo 70 anni di storia tra musica e filmati d’archivio. Il riscontro, però, non è stato particolarmente positivo, né in termini di ascolti né di consensi sui social.
massimo giletti trionfa con lo speciale su rai 3: i commenti e i dati auditel
Ieri sera, Massimo Giletti è tornato sul piccolo schermo con uno speciale su Rai 3 dedicato alla strage di Ustica. L’incidente aereo avvenuto alle 20.59 del 17 giugno del 1980 causò 81 morti. Nel corso della serata sono stati presentati immagini e testimonianze che hanno offerto un resoconto dettagliato dell’accaduto. Eventi speciali di questo tipo permettono anche a chi non conosce questi eventi di ottenere una comprensione completa e approfondita. Lo Speciale Ustica: una breccia nel muro condotto da Giletti ha convinto 1.277.000 spettatori, raggiungendo uno share dell’8,1%.
Questo risultato è di grande rilevanza per vari motivi, primo fra tutti la concorrenza con gli Europei di Calcio 2024 trasmessi su Rai 1, che stanno dominando le serate televisive. Il pubblico sui social ha apprezzato il ritorno di Giletti all’informazione, alle inchieste e alla televisione impegnata, settori ai quali ha dedicato molti anni. Questo successo è significativo anche perché ottenuto su Rai 3 e non sulla rete ammiraglia della televisione di stato, in un periodo in cui l’interesse per la TV è generalmente basso. Dopo il quasi insuccesso del suo ritorno a Viale Mazzini, Giletti trionfa confermandosi una figura di rilievo e indispensabile per questo tipo di televisione. Il successo di ieri sera potrebbe spingere i vertici a considerare progetti più duraturi per la stagione invernale.