Lutto nella moda italiana: scompare una figura chiave del gruppo Gucci

Manni-Laura

Un profondo dolore ha colpito una nota famiglia italiana, a seguito della scomparsa di una persona molto cara. La donna, di soli 55 anni, si è spenta a Scandicci, in provincia di Firenze, lasciando nel dolore il marito e i due figli. I tributi in sua memoria si sono moltiplicati, poiché ha lottato a lungo contro una malattia letale.

Morta Laura Manni, lutto nella famosa famiglia italiana

Laura Manni è deceduta a causa di complicazioni seguite a una polmonite, dopo aver affrontato una lunga malattia. Nativa di Scandicci, aveva completato la sua formazione all’università di Pisa. La sua perdita ha devastato la celebre famiglia che ha avuto il privilegio di avvalersi della sua esperienza per oltre 20 anni, come confermato dal coniuge in un’intervista. Quest’ultimo ha sottolineato: “Era molto rispettata dai suoi dirigenti, poiché mostrava una grande passione per il suo lavoro”.

Profili e carriera

Laura Manni era una manager e operava in qualità di responsabile e-commerce di Gucci. Il marito, Roberto Surina, ha condiviso alcuni ricordi significativi: “Abbiamo visitato molti luoghi, tra cui il Messico e gli Emirati Arabi a Dubai. Viaggiare era parte della nostra vita, così come il lavoro che la portava frequentemente all’estero, dato che Gucci ha sedi in tutto il mondo”.

Passione per la moda

La passione di Manni per la moda era evidente nel suo impegno lavorativo. Surina ha aggiunto: “Non si fermava mai, amava il suo lavoro e ha passato un periodo di formazione negli Stati Uniti dal 2010 al 2012. Durante quel tempo, io la seguivo viaggiando frequentemente in America. Successivamente, è tornata in Toscana, alla sede centrale”. I suoi funerali si sono tenuti a San Jacopo in Acquaviva, in provincia di Livorno, dove ha ricevuto l’ultimo saluto.

I messaggi di affetto per Laura Manni provengono da vari colleghi e amici che la ricordano come una persona straordinaria e dedita.

  • Micaela Le Divelec – Amica e collega
  • Roberto Surina – Marito
Scritto da Augusto Clerici
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