Frasi significative dei brani di Irama
Nel corso della sua carriera, Irama ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con brani che oscillano tra leggerezza e profondità. La sua discografia include pezzi iconici come “Arrogante”, “La ragazza con il cuore di latta”, e “Bella e rovinata”, dimostrando un’evoluzione artistica che ha portato a risultati significativi in ambito musicale. Qui di seguito, sono presentate alcune delle frasi più poetiche e toccanti estratte dalle sue canzoni.
Frasi emblematiche delle canzoni di Irama
Il viaggio di Irama, il cui vero nome è Filippo Maria Fanti, è iniziato con la sua vittoria nella diciottesima edizione di Amici di Maria De Filippi nel 2018. Da allora, ha costruito una carriera sorprendente, arricchita da testi che richiedono spesso un ascolto attento per essere completamente apprezzati. Le seguenti citazioni rappresentano alcuni dei momenti più significativi della sua arte:
- Ovunque sarai, ovunque sarò. In ogni gesto io ti cercherò. Se non ci sarai, io lo capirò. E nel silenzio io ti ascolterò. (Ovunque sarai)
- Nella testa pensieri strani se mi tocchi con quelle mani, poi mi dici che non lo ami con il culo sul suo Ferrari. (Crepe)
- Mi hai chiesto di volare, ma io non lo so fare: sono abituato a rialzarmi a furia di cadere. (Bella e rovinata)
- Voglio farmi, ma di te. (Stanotte)
- Un po’ di frasi banali sopra i muri del centro, che a cancellarle ci penserà il tempo. Qualche rosa sul cruscotto per un appuntamento, che appassirà nel cercare parcheggio. (Per sempre)
- Se sarò in terra, mi alzerai. Se farà freddo, brucerai. E lo so che mi puoi sentire. (Ovunque sarai)
- Quando ti provoco come puoi dirmi di no? lo sai che sprechi solo tempo? (Nera)
- Non ci davano un euro, ma ci davano voti. Come se i numeri fossero importanti. E volevo il più basso ma puntavo più in alto. (Rockstar)
- Mi hai respinto, mille volte, ma sei tornata. (Vuoi sposarmi?)
- Dicono che forse non fai per me: brindiamo all’invidia per ogni ferita che sarà servita per stare con te. (Nera)
- Mentre ti guardo tu sei bella da confondere, sei il sole visto da vicino, un fuoco che mi brucia vivo. (Icaro)
- Amo pensare che un bel giorno noi ci rideremo sopra con gli sguardi di chi, in fondo, non si pente di niente. (2 ore)
- Lo so che a far la pace, non sei capace, ma neanche a dirmi no. (Dedicato a te)
- Non dimentico da dove vengo ma mi ricordo dove arrivo. (2 ore)
- Allaccia la cintura che entriamo nella mia vita. (Arrogante)
- E allora resta ancora cinque minuti, tanto lo sai che poi saranno ore. (Bella e rovinata)
- Raggiungerò le nuvole su di noi. Raccoglierò la pioggia dagli occhi tuoi. E pregherò che non mi scorderai. (Poi, poi, poi)
- Che ne sai di una donna, se non l’hai persa mai? (Che ne sai)
- Tu cresciuto in paese, io cresciuto in città, tu domenica in chiesa mentre io prego in un pub. (Rockstar)
- Tornerò qua perché una rosa senza il gambo prima o poi morirà. (Flow)
- Voglio farmi ma di te. Grazie a Dio l’amore è cieco, perché al quinto shot di bleah sono storto e non ti vedo. (Stanotte)
- Dove eravate quando mi chiudevo in casa giorni. Quando mi rimangiavo i sogni. Quando uno stronzo con la giacca mi spiegava l’arte. Dentro un ufficio che puzzava solamente di soldi. (Poi, poi, poi)
- Aspetti il sole sola con le luci spente. Quel fondotinta che non copre le tue scelte. Ma eravamo sempre, noi eravamo sempre legati come la strada ad un delinquente. (Crepe)
- Tu che mi stringi forte perché non vuoi che vada. Prima una chiacchierata e poi l’amore in autostrada. (Bella e rovinata)
- E quando il sole chiede alla luna dove andrò, andrò dovunque andrai. Altrove no. (Mediterranea)
- Siamo la generazione adrenalina, siamo gli assassini della notte, vittime della mattina. (Non ho fatto l’università)
- Continui a dirlo: “Troverai un’altra fidanzata”, ma io voglio te solamente te. Che sei così trasparente da restarmi accanto avermi a fianco per farmi forza sempre. (Vuoi sposarmi?)
- Io che non credo al paradiso né a storie inventate, ma di una cosa sono certo, un po’ mi dà conforto: che due persone non si possono dividere finché esisterà il ricordo. (Che vuoi che sia)
- Non siamo figli delle stelle, ma di chi le stende. (Non ho fatto l’università)
- Ci vestiremo di vertigini. (La genesi del tuo colore)
- Quando vinci, tutti amici. Quando perdi, sei solo. (Colpa tua)
- Fra’, per ridere non serve mica un laureato, tanto il mondo in tasca mica ce lo siam comprato. (Non ho fatto l’università)
- Qualche volta il tempo passa e porta via una storia, lasciando solo quella stanza vuota. (Che vuoi che sia)
- Diceva di essere diversa, cercava le farfalle lì appoggiata alla finestra. (La ragazza con il cuore di latta)
- Su dimmi che non va, di moda non va, dai dimmi che non vende la verità. (Non mollo mai)
- Non sono un uomo vissuto ma sono un uomo che vive. (Cosa resterà)
- Se sarai luce, scalderai. Se sarai luna, ti vedrò. E se sarai qui, non lo saprò. Ma se sei tu, lo sentirò. (Ovunque sarai)
- Ho scalato le montagne immagino che hai sorriso. Quando ho detto di esser grande, invece no. E ora che non ho tempo immagino la tua mano stretta che mi afferra e ti porterò negli occhi miei. (Alì)
Citazioni più impattanti delle canzoni di Irama
Attraverso il suo stile unico, Irama ha attratto l’attenzione di un pubblico ampio, dai giovani agli adulti. Le citazioni che seguono offrono uno sguardo sulle tematiche trattate nei suoi brani, evidenziando la sua capacità di esprimere sentimenti complessi:
- Chissà chi vince nella vita tra chi ama e chi odia, tra chi rimpiange la pace mentre combatte per gloria, perché giustifica la morte per volere di Dio. E scusa se vi mando a fare in culo ma il dito è mio. (Per un poco di cash)
- Dove ogni anima ha un colore. Ed ogni lacrima ha il tuo nome. Se tornerai qui, se mai, lo sai che io ti aspetterò. (Ovunque sarai)
- Non è un vestito che mi rende elegante se dentro sono lo stesso. (2 ore)
- Fare l’amore è così facile credo, amare una persona fragile meno. (La ragazza con il cuore di latta)
- Se c’è una cosa che ho imparato è che chi ama non si arrende mai. (Che vuoi che sia)
- E allora resta ancora 5 minuti tanto lo sai che poi saranno ore e passeremo la notte con i sedili giù e con un’alba in più. (Bella e rovinata)
- L’amore è complicato, specialmente quando è nato da un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato. (Nera)
- Volevo dirti che ti aspetto qua. Volevo dirtelo ma no, non ti ho avvisata e me ne resto da solo con il mio orgoglio che uccide. (Cosa resterà)
- Scusami se sono fuori, io che ad ogni sbaglio ti porto dei fiori, che non ho più scuse per dirti “rimani”, che ho solo paura di alzarmi domani ma senza di te. (Icaro)
- Voglio sentire che tremi mentre ti accorgi che più attacchi più mi alzerò in piedi. (Non mollo mai)
- Ti diranno “tu non puoi”, ti diranno “non sei in grado”, chiederanno “come stai?” dopo averti pugnalato. (Colpa tua)
- Non servon le parole per dirmi che cosa pensi, per darmi buon umore o per farmi cadere a pezzi: mi bastano tre note e una vita fatta di gesti. (Semplice)
- Non l’ho mai fatto per soldi ma per rimanere. Non mi importa cosa credono di me. Ora che tutti mi cercano per stare insieme. Il mio nome viene molto prima di me. (Poi, poi, poi)
- Sembri un cabaret e tu sembra quasi che non vuoi scherzare. (Arrogante)
- Stanotte cerchi uno che un po’ mi assomiglia ma non è me ed il tuo odore non se ne va. (Crepe)
- Se ti ho detto “sei mia” è soltanto perché almeno tu creda all’eternità. (Per sempre)
- Prendi una birra e siediti che ti racconto di me, di come quando davanti a un problema scappo. (Cosa resterà)
- Io che c’ho un vuoto dentro, tu bella e rovinata da quella storia che ti ha fatto male e ti ha cambiata. (Bella e rovinata)
- Vieni qui, sbrigati, io mi