L’ex braccio destro di Chiara Ferragni, Fabio Maria Damato, ha recentemente deciso di dimettersi dalle società TBS Crew e Fenice, suscitando numerosi interrogativi. Attraverso una comunicazione ufficiale, sono state svelate le motivazioni dietro questa scelta e i dettagli sono stati chiariti grazie a una lettera dei suoi legali, letta in diretta su RTL 102.5 dal giornalista Gabriele Parpiglia.
le dimissioni di fabio maria damato
Fabio Maria Damato, noto per il suo ruolo centrale nel gruppo Ferragni, ha annunciato la propria uscita dalle società. Confermata da un comunicato delle aziende coinvolte, la dichiarazione ufficiale parla di un “rinnovamento aziendale”. Ma cosa si cela realmente dietro questa decisione? Ecco le informazioni più recenti.
le precisazioni legali
Durante un’intervista su RTL 102.5, Gabriele Parpiglia ha letto un estratto della lettera inviata dagli avvocati di Fabio Maria Damato. Il documento chiarisce diverse questioni: Damato, in qualità di consigliere senza deleghe né poteri di firma per TBS Crew e Fenice, non ha mai richiesto né ricevuto 4 milioni di euro da Fenice.
“Fabio Maria Damato era consigliere di amministrazione senza deleghe e poteri di firma per TBS Crew e Fenice. Non ha chiesto né percepito 4 milioni di euro da Fenice a nessun titolo. Le sue dimissioni da TBS Crew srl risalgono a febbraio 2024. Inoltre, le email menzionate nel provvedimento Agcom, che coinvolgono TBS Crew, Fenice e Balocco spa, non sono inviate né ricevute da Fabio Damato”, si legge nella lettera.
il percorso professionale di fabio maria damato
Fabio Maria Damato ha svolto il ruolo di braccio destro di Chiara Ferragni per circa sei anni. Originario di Barletta, ha conseguito la laurea in Economia aziendale presso l’Università Bocconi nel 2008. Prima di unirsi al gruppo Ferragni nel 2017, ha avuto diverse esperienze professionali, tra cui quella come fashion contributor per la storica rivista milanese “Amica”.
Il comunicato ufficiale annuncia che Damato intende esplorare nuove opportunità professionali a partire dal 16 giugno 2024. Questa decisione segna un momento cruciale nella sua carriera dopo anni di stretta collaborazione con una delle imprenditrici digitali più influenti al mondo.
conclusione
La verità sulle dimissioni di Fabio Maria Damato, chiarita attraverso la lettera dei suoi avvocati, evidenzia un’uscita volontaria e priva di controversie finanziarie. Resta da vedere se Chiara Ferragni risponderà pubblicamente alle dichiarazioni fatte dal suo ex collaboratore. Le dinamiche future tra queste figure di rilievo saranno sicuramente oggetto di grande interesse.