Le dichiarazioni shock di Giuliana de Sio: la devastante umiliazione a Ballando con le stelle

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Giuliana De Sio e la sua esperienza a Ballando con le stelle

Giuliana De Sio, un’attrice di spicco nel panorama italiano, con una carriera ricca di successi in teatro, televisioni e cinema, ha condiviso recenti riflessioni sulla sua partecipazione al programma Ballando con le stelle.

Il percorso artistico di Giuliana De Sio

Con un percorso di vita che l’ha vista affrontare numerosi alti e bassi, Giuliana De Sio è oggi una figura iconica. A 67 anni, è tornata sul palco con lo spettacolo Cose che so essere vere, una produzione di Andrew Bovell diretta da Valerio Binasco. Durante la sua carriera, De Sio ha dimostrato di avere un’immensa capacità di trasmettere emozioni.

Le confessioni sul programma di danza

Riguardo la sua esperienza a Ballando con le stelle, l’attrice ha descritto il suo percorso come un’insieme di emozioni contrastanti: “Ballando mi ha insegnato più cose su di me in pochi mesi di quanto non abbia fatto in 30 anni di analisi”, ha affermato. Le intense sessioni di allenamento, che arrivavano a durare 7 ore al giorno, le hanno regalato una grande soddisfazione personale, descrivendo il periodo come una sorta di ritiro.

Le sfide e i dolori vissuti

La De Sio non ha esitato a mettere in luce gli aspetti negativi del programma. Ha parlato di momenti difficili e di come, durante le prove, si sia infortunata al tendine, costringendola a un intervento chirurgico e a rinunciare a una delle sue passioni, il tennis. È emerso come il programma abbia rappresentato per lei anche un percorso di maltrattamento e umiliazione.

Tematiche personali affrontate in un’intervista

Nell’intervista, ha toccato anche il delicato tema della sua infanzia e della difficile relazione con la famiglia. “Mio padre se ne andò quando avevo 11 anni, e mia madre era alcolista, molesta e spesso violenta”. Nonostante il passato doloroso, Giuliana ha trovato un rapporto solido con la sorella Teresa, una figura di sostegno nella sua vita.

La sofferenza degli aborti spontanei

Il desiderio di formare una famiglia ha dovuto fare i conti con la realtà dei tre aborti spontanei subiti, un’esperienza che l’ha profondamente segnata. “È stato molto doloroso, ma riesco a sdrammatizzare e a gestire eventi negativi”, ha dichiarato, evidenziando come, nonostante tutto, questi dolori siano difficili da dimenticare e ritornino a galla in determinati momenti.

Scritto da Augusto Clerici
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