La storia dei Jalisse, con il loro racconto dopo aver incontrato 27 rifiuti per partecipare al Festival di Sanremo, ha suscitato particolare attenzione durante la trasmissione Citofonare Rai 2, condotta da Paola Perego e Simona Ventura. La band, vincitrice del prestigioso evento musicale nel 1997 con il brano “Fiumi di Parole“, si è trovata esclusa dalla competizione nei successivi anni, sollevando questioni e speculazioni.
il silenzio interrotto dei jalisse
Durante l’intervista, i Jalisse hanno chiarito di aver presentato diverse canzoni nel corso degli anni, negando l’idea di aver proposto lo stesso brano 27 volte. La mancata partecipazione al festival è stata attribuita a una serie di cambiamenti nei direttori artistici, rendendo difficile individuare un’unica causa alla loro assenza. Hanno espresso la percezione di essere stati soggetti a pregiudizi, in particolare perché, nonostante il loro successo, le loro canzoni non venivano trasmesse dalle radio quanto avrebbero meritato in base alla loro popolarità.
la persistenza dei jalisse
Nonostante le sfide, i Jalisse hanno manifestato la loro intenzione di continuare a proposi per il Festival di Sanremo. La loro determinazione è un chiaro segnale di come, anche di fronte a ripetute delusioni, il desiderio di condividere la loro musica rimane inalterato. Questa tenacia è stata evidente anche nel loro approccio umoristico alla situazione, inclusa la loro apparizione come ospiti improvvisi nell’edizione 2024 del festival, segnando un momento di autoironia e leggerezza.
In conclusione, la situazione dei Jalisse offre uno spaccato sulla dinamica dell’industria musicale italiana, mettendo in luce le sfide e le delusioni che gli artisti possono incontrare. Allo stesso tempo, dimostra l’importanza della persistenza e della capacità di affrontare con spirito positivo le avversità.
– Paola Perego
– Simona Ventura
– Alessandra Drusian
– Fabio Ricci
