Il Paradiso delle Signore: Chi sono i due attori che suonano in un gruppo musicale?

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L’arte di combinare recitazione e musica non è nuova, ma quando i talenti si uniscono in maniera inaspettata, il risultato può sorprendere piacevolmente il pubblico. È il caso di alcuni protagonisti de Il Paradiso delle Signore, che non solo brillano davanti alla telecamera ma condividono anche un forte legame musicale. Tra di loro, spicca Clara Danese, nota al pubblico per il suo ruolo di Elvira nella celebre soap opera. La sua passione per la musica è emersa sin dall’infanzia, ben prima di accostarsi al mondo della recitazione.

il paradiso musicale delle signore

un amore precoce per la musica

Nonostante il suo talento recitativo, per Clara Danese è stata la musica a rubare inizialmente la scena nel corso della sua vita. Cresciuta in un ambiente dove le note di Amy Winehouse facevano da colonna sonora, ha sempre considerato la musica come parte integrante della sua esistenza. Fin da piccola, le esibizioni nel coro dell’Arena di Verona hanno costituito i primi passi nel suo viaggio artistico, esplorando principalmente generi come il blues e il soul.

connessioni nate sul set

Approfondendo i rapporti tra i colleghi sul set, emerge una storia di amicizia e condivisione che va oltre il lavoro. Clara Danese ha rivelato come, insieme al collega Matteo Portelli (Danilo) e a uno dei registi, abbia formato un gruppo musicale. Questa esperienza ha consolidato ulteriormente il loro legame, permettendogli di esprimersi attraverso la musica nei momenti liberi dalle riprese. Danilo, con il suo talento al pianoforte, e Clara, con la sua voce, hanno creato un’atmosfera unica che arricchisce le loro serate romane lontano dal set.

il gruppo che unisce

Il fascino di queste confessioni sta nella capacità della musica di unire persone di differenti background in un progetto comune. Nonostante l’assorbente routine delle riprese televisive, i tre trovano il tempo e l’energia per dedicarsi alla loro passione, confermando quanto la musica sia un elemento inscindibile dalla loro vita, sia professionale che personale. La scelta di non dedicarsi alla scrittura di testi, come dichiarato da Danese, non attenua il valore della loro espressione artistica, ma evidenzia il desiderio di rimanere fedeli alle proprie radici e influenze musicali.

In conclusione, la storia di Clara Danese e dei suoi colleghi dimostra quanto le arti performative possano arricchirsi vicendevolmente, creando legami profondi e insospettabili.

Clara Danese come Elvira
Matteo Portelli come Danilo
Un regista della serie

 

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Scritto da wp_3563611
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