l’elogio di platinette a federica panicucci
Mauro Coruzzi, conosciuto come Platinette, ha dedicato un momento della sua rubrica nel magazine Di Più Tv alla conduttrice Federica Panicucci. In questa occasione, ha sottolineato l’impressionante professionalità e il carattere distintivo della presentatrice. Platinette ha evidenziato come, con un rapido passaggio tra diversi programmi, la Panicucci dimostri una notevole versatilità portando sempre un diverso abito:
“Ho notato che passando in un lampo da un programma all’altro ogni mattina cambia l’abito. Questo ci fa capire quanta professionalità, quanta carica abbia questa signora che viaggia, incredibilmente, verso i 57 anni…”
il ruolo di federica panicucci a mattino 4
Proseguendo il suo intervento, Platinette ha affermato che Federica Panicucci è indubbiamente la figura dominante di Mattino 4, mentre il suo partner, Roberto Poletti, riveste un ruolo più marginale, simile a quello di un assistente. Le sue parole hanno chiarito la distinzione dei ruoli nel programma:
“Nel mattino di Rete 4 è lei il capo: il partner Roberto Poletti è poco più che un assistente, enormemente più morbido e tranquillo di quando lo vediamo a 4 di sera, dove la sua co-conduttrice Francesca Barra è più aggressiva…”
Inoltre, Platinette ha menzionato un gesto significativo di Poletti durante l’ultima puntata della stagione del programma, quando ha regalato un mazzo di rose bianche a Panicucci, un riferimento ai precedenti dissidi con il collega Francesco Vecchi: “Ha voluto regalare un mazzo di rose bianche con tanto di bigliettino…”
l’emozione di federica panicucci e il saluto a vecchi
Il gesto di Poletti ha visibilmente toccato Federica Panicucci, soprattutto in contrasto con un saluto piuttosto formale intercorso con Vecchi poco prima:
“Con Vecchi, poco prima, su Canale 5 c’era stato un saluto poco più che formale: con Poletti Federica si è invece lasciata andare…”
Coruzzi ha quindi concluso che la conduttrice, consapevole del suo fascino, sembra ricambiare l’ammirazione che riceve: “Sa di essere una regina e premia chi mostra ammirazione nei suoi confronti… Com’è giusto che sia…” È stata poi evidenziata l’impressionante bravura di Panicucci attraverso vari aspetti: “Ha caparbietà, velocità di pensiero e di parole, ha tenuta fisica, ha personalità decisa… Ha un’identità al femminile tutta d’un pezzo…”