La versatilità della piadina, tradizionale specialità gastronomica italiana, è ben nota. Questa pietanza, originaria dell’Emilia-Romagna ma amata su tutto il territorio nazionale, si presta a numerose variazioni di farcitura. Una variante in particolare, proposta da Antonella Clerici in una puntata del suo show su Rai 1, ha attirato l’attenzione per la sua originalità e rapidità di preparazione.
ingredienti fondamentali per una piadina “matta”
- 1 piadina
- 4 bastoncini di fontina
- 4 cucchiai di salsa di pomodoro
- 3 fette di prosciutto cotto
- 100 g di mozzarella
- 1 uovo
- sale e origano a piacere
la proposta di antonella clerici: una piadina fuori dagli schemi
La peculiarità della ricetta di Antonella Clerici risiede nella sua forma e nel processo di farcitura, che si discosta dalle convenzioni. Invece di presentare la tipica forma rotonda o piegata a metà, la sua piadina assume un aspetto che richiama quello di una pizza, alimento a cui la conduttrice si è spesso dichiarata affezionata. Il primo passo consiste nel posizionare dei bastoncini di fontina lungo i bordi della piadina, fissandoli con degli stuzzicadenti per creare una base rialzata.
A seguire, al centro della piadina viene distribuita la salsa di pomodoro, arricchita con mozzarella e prosciutto cotto. Un uovo, che può essere personalizzato eliminando l’albume se desiderato, viene poi delicatamente adagiato al centro, con aggiunta di sale e origano a completare la farcitura.
La cottura avviene in padella, a fuoco lento e con il coperchio, fino a ottenere una base croccante ma non bruciata e un “cornicione” di fontina deliziosamente fuso, con la mozzarella che si amalgama al resto degli ingredienti sotto il calore, permettendo all’uovo di cuocere a dovere, mantenendo però il tuorlo morbido.
Il risultato è una piadina “matta”, così definita per la sua forma e composizione insolite ma irresistibili, che offre un’esperienza gustativa unica grazie al contrasto di consistenze e sapori. Un piatto ideale per una cena rapida ma originale, che soddisfa i palati più esigenti e dimostra ancora una volta la versatilità della piadina. Un suggerimento importante: non dimenticate di rimuovere gli stuzzicadenti prima di gustare questa deliziosa creazione!