Stefano Tacconi e il suo momento difficile
La puntata di oggi di La volta buona ha visto come protagonista Stefano Tacconi, ex portiere della Nazionale e della Juventus, che ha condiviso un episodio toccante del suo recente passato. La conduttrice Caterina Balivo ha aperto il dialogo chiedendo informazioni sullo stato di salute di Tacconi, reduce da un grave aneurisma che lo ha portato in coma. L’ex calciatore ha rivelato che è stato un periodo estremamente difficile sia per lui che per la sua famiglia, poiché ha temuto per la propria vita. Tacconi ha poi raccontato di un momento drammatico in cui uno dei medici ha consigliato alla moglie di pregare:
“E’ stato un periodo molto delicato per lei…Veniva da Milano ad Alessandria tutti i giorni…Ad un certo punto un medico le ha detto di andare a casa e pregare…”
La commozione in studio
Osservando la profondità delle emozioni di Tacconi mentre raccontava la sua esperienza, la Balivo ha espresso il suo dispiacere nel vederlo così provato. Ha commentato: “Non posso vederlo così…” e ha chiesto al figlio di offrirgli un abbraccio per sostenerlo. Il figlio ha rivelato quanto fosse inedito vedere il padre piangere, anche in situazioni quotidiane:
“Io non l’ho mai visto piangere in vita mia, ma dopo quello che è successo piange veramente pure per un video di bambini…E’ diventato tanto sensibile…”
Il racconto della moglie di Tacconi
Poco dopo, Caterina Balivo ha invitato in studio la moglie di Stefano Tacconi, che ha svelato quanto difficile sia stata la loro vita durante quel periodo. Ha descritto il suo vissuto come un vero e proprio incubo, non riuscendo nemmeno a dormire per mesi, vivendo con l’angoscia di ogni chiamata che potesse portare brutte notizie:
“Non si sapeva neppure se avrebbe superato la notte o il primo mese…La situazione poteva mutare da un momento all’altro…”
Nonostante la gravità della situazione, la moglie ha voluto evidenziare la forza di Tacconi, capace di infondere coraggio a tutta la famiglia: “Vedevamo la sua forza grandissima e ci ha dato forza anche a noi…” Fortunatamente, il peggio sembra essere superato, anche se l’ex calciatore non ha ancora ripreso del tutto le sue forze.