Antonella Clerici e le alluvioni: una riflessione necessaria
La conduttrice Antonella Clerici ha recentemente partecipato a un confronto con Federico Quaranta, affrontando i temi delle alluvioni e del cambiamento climatico. Durante la discussione, Quaranta ha sottolineato che è fondamentale ridurre l’uso del sensazionalismo legato a eventi catastrofici, affermando:
“Bisogna smetterla di far vedere le cose che capitano come se fossero degli eventi assurdi e inaspettati…Bisognava aspettarcelo perchè la natura ci rende quello che facciamo a lei…”
Allineandosi a questo pensiero, Clerici ha espresso la sua frustrazione, dichiarando: “Fa arrabbiare perchè è tutto prevedibile…” Inoltre, Quaranta ha messo in evidenza l’importanza di investire nella sicurezza del territorio, affermando: “Deve essere prioritario…Certe scene sono state impressionanti…”
La trasmissione E’ sempre mezzogiorno e l’impatto delle alluvioni
Nell’ambito della stessa trasmissione, Antonella Clerici ha ospitato uno chef di origini siciliane, il quale ha fatto notare le sfide affrontate in seguito ai cambiamenti climatici. Queste esperienze hanno portato la presentatrice a riflettere su quanto accaduto in Italia di recente:
“Abbiamo parlato pure con Federico Quaranta di queste alluvioni incredibili di cui però non dobbiamo più stupirci perchè è già tutto scritto…”
Lo chef ha sottolineato l’importanza di stare vicino alle comunità colpite da questi disastri, mentre Clerici ha sinceramente confessato di essere rimasta colpita dalla sofferenza delle persone che hanno perso tutto: “Vedere le lacrime di queste persone che hanno perso tutto è stato straziante…”
Il ruolo della televisione in tempi difficili
Durante il programma, Antonella Clerici ha condiviso le sue osservazioni sulla responsabilità della televisione. Ha chiarito che è inaccettabile assistere a certe situazioni nel 2024: “Non è possibile…Siamo nel 2024…Non è possibile…” La conduttrice ha inoltre espresso il desiderio di portare conforto e calore agli spettatori attraverso il suo programma:
“Noi cerchiamo di scaldare il cuore delle persone stando a casa con loro e tenendo un po’ di compagnia, anche con affetto…”
Infine, ha rimarcato l’importanza della televisione come strumento per alleviare le difficoltà quotidiane: “Vedere poi sempre queste cose…Basta! La Tv è anche alleggerimento e compagnia se no uno diventa matto…”