Le vicende di una Napoli contrastante che si dibatte tra i valori morali e le difficoltà quotidiane durante la Seconda Guerra Mondiale sono il fulcro di “Napoli Milionaria!”, opera magistrale teatrale di Eduardo De Filippo. La trasmissione prevista per la serata odierna su Rai 1 vedrà come protagonisti Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, portando alla luce le strade e i vicoli nei quali è stato realizzato il girato. Vediamo nel dettaglio il percorso di questa storica commedia attraverso la sua rappresentazione cinematografica.
la commedia di eduardo de filippo
“Napoli Milionaria!”, considerata un caposaldo del teatro italiano, fu scritta da De Filippo nel 1945, in pieno conflitto bellico mondiale. Quest’opera pone l’accento sulle sfide economiche, sociali e sui dilemmi etici che la popolazione napoletana affrontava in quel periodo. Segue le peripezie di Gennaro Mazzarella, una figura emblematica dell’onestà e laboriosità, all’interno di una struttura familiare alle prese con scelte ardue per garantirsi la sussistenza. Corruzione, povertà e moralità sono i temi forti che emergono dalla narrazione, spingendo gli spettatori ad una riflessione sulle dinamiche sociali che hanno segnato quell’epoca. Trasposta sul grande schermo nel 1950, con la regia dello stesso autore, l’opera persiste negli anni, tenendo alta l’attenzione per il valore culturale che detiene.
Domani, Gallo e Scalera daranno vita a questo capolavoro sul canale nazionale, promettendo di catturare nuovamente l’interesse del pubblico televisivo.
i luoghi delle riprese televisive
Al centro della produzione che andrà in onda su Rai 1 vi è il quartiere Forcella, cuore pulsante di Napoli, noto per la sua storicità e le sue peculiari atmosfere di vita autentica. Il principal palcoscenico delle riprese è stato Vico Scassacocchi, incastonato tra le arterie iconiche della città, come via dei Tribunali e Spaccanapoli. Caratterizzato da un’etimologia incerta, il nome di questo vicolo potrebbe derivare da una confraternita o da una famiglia o, secondo un’altra teoria popolare, dalla sua stessa conformazione fisica che in passato causava la rottura delle ruote di carri e carrozze.
Adiacente a ciò, si scopre una strada parallela alla via delle Zite, affacciata su Forcella e non lontana dal Pio Monte della Misericordia, che completa il percorso di questo viaggio nella memoria storica e nelle radici culturali della città di Napoli. Un viaggio attraverso spazi autentici che la trasmissione Rai cerca di raccontare fedelmente.