Meteo, le previsioni di Giuliacci: “Un fenomeno è assente questo inverno, ecco le conseguenze”

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Nella panoramica del clima italiano, le attuali previsioni meteorologiche stilate dal rinomato esperto Mario Giuliacci indicano un inverno caratterizzato da un’insolita assenza di un elemento climatico abituale. Tale mancanza prefigura degli sviluppi atmosferici rilevanti per il territorio nazionale; ecco di seguito un’approfondita disamina degli effetti previsti da questa condizione meteorologica atipica.

previsioni invernali: l’insolita assenza degli anticicloni

Le più recenti analisi meteorologiche condivise da Giuliacci mettono in luce uno scenario dove, per un periodo prolungato, gli anticicloni si dimostreranno del tutto assenti. Questa particolarità rappresenta un caso decisamente raro, poiché per natura l’Italia è spesso sottoposta a lunghi periodi di stabilità atmosferica, merito dell’alta pressione.

Solitamente, tali periodi si alternano a brevi fasi di intensa attività pluviometrica, spesso correlata a precipitazioni abbondanti e violente. Ben diversa è, La situazione attuale, prevista per le prossime settimane, in cui verrà registrata una sospensione della presenza anticiclonica.

impatto sul territorio italiano

Malgrado i modelli meteorologici globali, le singole regioni italiane, data l’estrema variabilità geomorfologica del Paese, saranno interessate da condizioni climatiche differenti. Nonostante tale eterogeneità, è previsto un aumento della nuvolosità su ampie estensioni e la solare presenza del sole sarà nettamente inferiore. Inoltre, l’ingresso di correnti d’aria fredda suggerisce che le condizioni saranno marcatamente instabili a breve termine.

L’esperto metereologo Giuliacci sottolinea l’impossibilità di generici pronostici che includano nevicate o fenomeni pluviometrici omogenei sull’intero territorio nazionale, indicando che inevitabilmente alcune aree sperimenteranno condizioni più clementi, con cieli sereni, mentre altre saranno colpite da rovesci più intensi del solito.

Più in dettaglio, Giuliacci avverte che per un periodo ancora indeterminato nessuna regione italiana godrà di un’esposizione solare costante e ininterrotta. Momenti di bel tempo saranno susseguiti da significative fasi di maltempo e potenziali precipitazioni nevose. Il repentino arrivo della neve diffuso in diverse zone d’Italia, comprese quelle a quote basse, è stato sorprendente, soprattutto dopo l’andamento climatico estivo che non aveva alimentato aspettative di tale sorta.

Scritto da Augusto Clerici
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