Elena Sofia Ricci sul set della nuova fiction Rai: un luogo incantato

elena-sofia-ricci-set

Nelle terre fatate del Friuli-Venezia Giulia, si trova l’affermata Elena Sofia Ricci, immersa in un ambiente da sogno mentre lavora sul set della sua nuova fiction trasmessa dalla Rai, intitolata Ninfa Dormiente. La pittoresca location, che sembra uscita da una leggenda, è stata generosamente condivisa dall’attrice sui suoi canali social ufficiali, in particolare mediante storie su Instagram. Nel cuore di un paesaggio incantevole, l’attrice si confronta Con le rigide temperature della regione, che sfiorano i -4 gradi, mettendo alla prova la resistenza della troupe durante le riprese. Nella fiction, Ricci riprenderà il ruolo di Teresa Battaglia, già nota al pubblico per il successo della serie Fiori Sopra l’Inferno.

il set magico: friuli-venezia giulia accoglie di nuovo teresa battaglia

Il ritorno di Elena Sofia Ricci come la stimata esperta di casi criminali, Teresa Battaglia, suscita aspettative elevate dopo il plauso ricevuto dalla precedente produzione. L’iconico personaggio, concepito dalla penna dell’autrice Ilaria Tuti, vivrà nuove vicissitudini nelle suggestive ambientazioni friulane. La scenografia innevata evoca un mondo fiabesco, pur nella sua gelida realtà. Il titolo Ninfa Dormiente già promette di raccogliere il favore dei telespettatori, nonostante la data di messa in onda sia ancora velata di mistero. Di certo, le riprese sono nel pieno, con l’équipe intenta a realizzare alcune delle scene chiave della produzione.

una trama avvincente tra presente e un echi di guerra

In questa nuova avventura, Teresa Battaglia si immergerà in un intricato caso di cronaca nera che fa eco al tragico periodo della prima guerra mondiale. Lo scenario storico si intreccerà con un misterioso delitto, apparentemente senza motivo. Un colpevole già noto, ma attorniato da dubbi che si irradiano nel presente, sarà il fulcro attorno a cui si svilupperà la narrazione. Quest’ultima richiamerà gli elementi caratteristici dei romanzi di Tuti. Le registrazioni, iniziate nel novembre precedente, si prospettano concludersi entro marzo, delineando una programmazione di lavoro intensa e immersiva.

Scritto da Augusto Clerici
Potrebbero interessarti